Vorrei poter sorvolare sui recenti accadimenti alla scuola dell’Infanzia Galli, poiché credo sia abbastanza evidente che una corretta manutenzione delle strutture pubbliche è nell’interesse di tutti e che mai andrebbero rimandati interventi manutentivi che se fatti nell’immediato comporterebbero costi e disagi contenuti.

Non voglio neanche pensare all’amianto nei tetti, ai soffitti che crollano, alle aule che necessitano di essere nuovamente imbiancate, alle manutenzioni esterne fatte parzialmente e fuori tempo.

Vorrei invece focalizzare l’attenzione sul ruolo dei genitori, che spesso sono chiamati a fare un po’ di tutto.

Organizziamo mercatini, procuriamo materiale, facciamo fotocopie, imbianchiamo aule. Creiamo oggetti da vendere che poi acquistiamo per finanziare una scuola pubblica che ci sembra sempre troppo carente a livello strutturale.
Acquistiamo LIM, dipingiamo pareti, ricostruiamo pavimentazioni esterne spesso sostituendoci al ruolo che dovrebbe essere dell’amministrazione.

Molti sono i genitori che finanziano la scuola, ridotta purtroppo è –talvolta- la partecipazione agli organi e alle riunioni scolastiche.

Per la crescita dei nostri figli e per il successo della missione educativa è fondamentale che il rapporto genitori-scuola si svolga in un clima di collaborazione.
Rimbocchiamoci le maniche e partecipiamo alla vita dei nostri figli, soffermandoci anche su quello che stanno studiando, su come lo imparano. Valorizziamo le insegnanti e cerchiamo di collaborare con loro all’educazione e alla crescita dei bambini, perché sono loro il nostro futuro.

Questo slideshow richiede JavaScript.